Benvenuti all’Acetaia Ferrari!
Con questo primo articolo del nostro blog vogliamo darvi il benvenuto nella nostra famiglia, raccontarvi qualcosa su di noi e presentarvi il nostro più grande orgoglio, frutto di una passione lunga più di un secolo: l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena dell’Acetaia Ferrari.
Aceto Balsamico Tradizionale di Modena: come nasce l’Oro Nero
È passato molto tempo da quando Francesco Ferrari comprò la prima batteria di 5 vaselli nel 1960, nel frattempo l’Acetaia Ferrari è cresciuta e la famiglia si è allargata. Nel 1990 inizia la produzione su larga scala: un passo decisivo che ci ha permesso di arrivare alle porte di questo 2021 con oltre 500 botti. È da queste botti che, grazie alla cura e alla passione di tutti noi, nasce l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena 12-24 anni e l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena Extravecchio certificato D.O.P.
Le nostre botti sono realizzate con legni selezionati di castagno, gelso, ginepro, ciliegio e rovere, il cui compito è trasmettere sapori e profumi caratteristici, che rendono il nostro Aceto Balsamico Tradizionale unico.
Acetaia Ferrari: una tradizione lunga più di un secolo
L’amore per l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena è un filo che lega indissolubilmente quattro generazioni della famiglia Ferrari.
È nel 1890, in occasione della nascita della bisnonna Adolfa, che la tradizione ebbe inizio: per lei e la sua dote venne messo da parte il primo tragno, contenitore in terracotta dal ventre largo e collo stretto, usato per contenere e conservare l’Aceto Balsamico Tradizionale dopo il prelievo annuale dalla botte più piccola; il tragno della bisnonna Adolfa è stato tramandato poi di generazione in generazione, di genitore in figlio, come simbolo di amore e rispetto della famiglia Ferrari per questo pregiato prodotto.
A nonno Francesco, figlio di Adolfa, si deve lo sviluppo iniziale dell’Acetaia, con l’acquisto della prima batteria di botti nel 1960.
Paola, figlia di Francesco, attivamente coinvolta nella gestione dell’Acetaia Ferrari dal 1986, ha contribuito con la sua professionalità e dedizione a far crescere e rendere l’Acetaia ciò che è oggi.
Alle generazioni più giovani si affida ora il testimone: Francesca, Luca e Stefania hanno il compito di portare avanti la tradizione di famiglia.
La Fattoria Didattica
La passione per il nostro lavoro ha determinato la decisione, nel 2016, di aprire le porte della nostra azienda e dare il via a un’attività in grado di coinvolgere tutti: la Fattoria Didattica.
Paola e Luca conducono i nostri visitatori lungo tutto il percorso di produzione dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena: dall’uva, fino all’assaggio. Aprire le porte dell’Acetaia e offrire a tutti la possibilità di conoscere la nostra famiglia e osservare da vicino come nasce il nostro Aceto Balsamico Tradizionale ci riempie di orgoglio, per questo troviamo altrettanto importante trasmettere il legame tra questo prodotto eccezionale e la cultura del territorio modenese.
Servizi di consulenza e manutenzione
La profonda conoscenza e il grande rispetto che nutriamo nei confronti dell’Aceto Balsamico Tradizionale ci ha portati a uscire dalla nostra Acetaia e a offrire un servizio di consulenza e manutenzione a domicilio, per privati e aziende che necessitano di un supporto per le proprie batterie.
Ci occupiamo di fare consulenza sulle batterie di botti, di modificazione del gusto e del trattamento di problematiche relative allo stato di salute delle botti e dell’aceto, nonché di eseguire prelievi, travasi e rincalzi annuali con l’ausilio dei nostri mosti.
Nella nostra azienda è anche possibile acquistare il mosto certificato necessario alla produzione di Aceto Balsamico Tradizionale: mosto crudo, mosto cotto, mosto fermentato e mosto acetificato, tutti prodotti utilizzando le uve dei nostri vigneti secondo il disciplinare DOP e i più eccellenti standard qualitativi.
L’inizio di un racconto
Vi abbiamo raccontato tante cose di noi in questo primo articolo e vi ringraziamo per il tempo che avete dedicato a conoscerci. Abbiamo ancora molto da mostrarvi e lo faremo nei prossimi articoli: vi parleremo di come si produce il nostro Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, come si degusta e, perché no, come portarlo in cucina in modo originale; poi vi parleremo meglio di noi, di come ogni giorno portiamo avanti una tradizione così importante e di quanto ci rende orgogliosi poterlo fare. C’è ancora tanto da condividere, ma per questa volta ci salutiamo qui e vi lasciamo con una frase alla quale nonno Francesco era molto legato:
“La fiducia e la costanza sono dei forti. L’aceto balsamico tempra e fa forte l’animo degli amanti di questo prodotto”
A presto!
Katharina Trusso
Bellissimo lavoro,bravo continua cosi!!
riccardo
Che bella esperienza oggi la visita. Scoprire tutte le informazioni sul lavoro che fate, le differenze nelle procedure di creazione dei prodotti, le curiosità, il degustare ed apprendere a valutarne le qualità…Grazie. Mai avevo trovato tanta passione, chiarezza e qualità prima di ora. Riccardo ed Emanuela